Rocche e Castelli lungo il confine tra Bologna e Modena

Atti della Giornata di Studio (Vignola 25 Ottobre 2003)

A cura di Pierpaolo Bonaccini e Domenico Cerami

PROGRAMMA

Il gruppo di ricerca storica ”Associazione Amici dell’Abbazia di Monteveglio “, il “Centro Studi Storici Nonantolani”, il “Centro Studi Alta Valle del Reno” il “Gruppo Studi Bassa Modenese” sono impegnati da lungo tempo in collaborazione con Enti e Istituzioni locali, nella promozione di attività studi e ricerche finalizzate alla valorizzazione del ricco patrimonio storico- documentario, archeologico architettonico e ambientale dei rispettivi territori di appartenenza. Il progetto della giornata di studi, nato dalla stretta collaborazione tra le quattro associazioni e con il decisivo sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Vignola e del suo presidente dottor Giorgio Cariani, è scaturito dal proposito ai allargare tali obbiettivi al vasto comprensorio che esiste lungo il confine tra le due attuali provincie di Bologna e Modena. All’interno di questo è stato individuato, in particolare, un tema in grado di saldare le relazioni tra paesaggio, storia e architettura, in particolare, un tema in grado di saldare le relazioni tra paesaggio, storia e architettura attraverso lo studio delle strutture castrensi e delle molteplici dinamiche sociali, politiche ed economiche che ad esse si collegano in età medievale. La scelta di raccogliere le singole esperienze di ricerca intorno ad un tema di rilievo per le molteplici possibilità d’indagine che suggerisce trova pure fondamento nell’esigenza di illustrare i recenti sviluppi del progetto regionale di censimento dei castelli della regione Emilia Romagna, oltre che alla necessità di verificare su larga scala la singolarità delle diverse aeree interessate alla presenza di queste strutture, coinvolte per la prima volta in uno studio di così ampio spettro geografico e di forte valenza conoscitiva. La convergenza su queste tematiche è frutto, inoltre, del desiderio di raccordare i più recenti indirizzi di ricerca sulle problematiche legate al confine tra le due città, che hanno avuto ampia risonanza grazie a recenti convegni e iniziative editoriali e al progetto di censimento dei castelli dell’Emilia Romagna, che si sta sviluppando su scala regionale contemporaneamente ad altre iniziative destinate ad approfondire i problemi legati alla moderna riqualificazione architettonica e funzionale delle strutture castellane.