La xilografia è la più grafica delle grafiche…….
Autori: BALDINI M., MALAGUTI G.
Ernest Ludvig Kirchner
Espressionista tedesco, tra i fondatori del gruppo Die Brucke
La tecnica della xilografia è antica, manuale, umile, faticosa. Radicata nella tradizione figurativa popolare incise su legno erano le carte da gioco o le figurine di Madonne e Santi stampate e diffuse per la devozione tra gli strati più poveri della popolazione, fu regalata salvo rare eccezioni a genere minore considerata spesso stilisticamente fine a se stessa. Nel primissimo Novecento gli espressionisti francesi, fauves e tedeschi di Die Brucke ,riscoprano e avviano idealmente un recupero delle radici grafiche medioevali e rinascimentali. In rottura con la dequalificazione del moderno, rifiutano le evasioni del Simbolismo e l’eccessivo decorativismo dell’Art Nouveau , sono alla ricerca di forme di espressioni grafica alternative, consciamente contaminati dalle stampe xilografiche dei maestri giapponesi e dell’arte africana, condizionati dalla volontà di comunicare l’impegno sociale e la vita quotidiana con immagini facilmente riproducibili che non siano inevitabilmente delle semplici stampe fotomeccaniche. Sono le immagini stampate dal legno che passate attraverso un intervento manuale, hanno un segno forte e conoscono la sapienza tecnica dell’artigiano, permettono quella deformazione mediata che sempre compie l’artista, una reinvezione della realtà pensata per la stampa, che esalta forme, luci ombre particolari che la fotografia spesso appiattisce.
Anche in Italia fu l’uso della xilografia a farsi strumento di innovazione , certamente con l’opera di Adolfo De Carolis che ancorato a celebrazioni classiche illustra le opere di Gabriele Dannunzio; ma non solo sui libri, anche da riviste come ‘eroica emerge il lavoro di Gino Barbieri, Lorenzo Viani, Bruno da Osimo, Giulio Aristide Sartorio, Benvenuto Disertori, Antonello Moroni, Romeo Musa; a questi artisti si affianca il lavoro umile di tati xilografi meno noti che, attraverso la produzione di immagini di consumo rivolte ad una utenza popolare , e adeguandosi all’evoluzione del gusto di un pubblico più vasto, in alcuni aspetti inventa la grafica editoriale e pubblicitaria moderna. [….]
Il Testo
SOMMARIO
Caratteristiche
Edito nel 2006
Formato 24 x 22
Pagine 18
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